MAGAZINE N. 03 - GIUGNO 2020

Bentrovati
A partire da questo mese il Magazine Ecubit si presenta in una veste tutta nuova.
Abbiamo pensato ad un formato di più facile lettura e navigazione, del tutto in linea con lo stile Ecubit.

Al suo interno troverete informazioni sull’Azienda, dal nuovo ingresso di Andrea Ciapetti, responsabile Delivery e Processi Innovativi, alla figura del Covid Manager, ricoperto da Valentina Romoli, oltre ad approfondimenti sui progetti e le soluzioni che il mondo Ecubit attualmente sta presentando sul mercato.

Non resta che augurarvi buona lettura, ricordandovi che qualsiasi osservazione, spunto o suggerimento sarà apprezzato e utile alla realizzazione dei successivi numeri.

Potete scriverci a comunicazione@ecubit.it

Grazie a tutti

Francesca Savoca


Ingresso del nuovo responsabile delivery e processi innovativi: Andrea Ciapetti

Ecubit arricchisce il proprio organico con un nuovo direttore tecnico Andrea Ciapetti.

Ecubit rafforza la propria organizzazione con Andrea Ciapetti che va a ricoprile la responsabilità della funzione aziendale Delivery e Processi innovativi.

Andrea, forte dell’esperienza maturata in più di 20 anni di lavoro in ambito ICT,  si occuperà quindi di coordinare la struttura tecnica aziendale nelle sue diverse forme di erogazione di servizi specialistici verso il mercato e orienterà le linee di sviluppo tecnologico dei nuovi progetti, a cui l’azienda sta lavorando assiduamente proprio in questi giorni, dando un importante valore aggiunto agli ambiziosi obiettivi che Ecubit si prefigge di raggiungere nei prossimi anni. Il suo  contributo sarà essenziale per migliorare i processi produttivi aziendali, sia nei progetti di ricerca che in quelli industriali.

Di fondamentale importanza per il raggiungimento degli obbiettivi fissati sarà la  collaborazione che Andrea avrà da parte di tutto il team aziendale che, siamo certi, sara totale!

Lo abbiamo intervistato per farci raccontare qualcosa in più

Andrea da quando è previsto il tuo ingresso in azienda?

Proprio da questa settimana! Sono appena arrivato… Sono felice di essere qui e di aver avuto modo di conoscere già così tanti colleghi (nonostante il periodo non proprio felice per iniziare).

Vuoi raccontarci la tua esperienza precedente?

Come già accennato, nel passato ho svolto incarichi diversi e caratterizzati da sempre maggiori complessità e responsabilità in ambito ICT per diverse aziende romane. L’ultima esperienza è stata presso Innovation Engineering, dove sono stato il punto di riferimento tecnico per buona parte dei progetti di ricerca europei dell’azienda; nell’ambito di questa esperienza ho collaborato con diversi partner internazionali di grandi dimensioni, da Engineering alla polizia di Madrid e a Scotland Yard.

In particolare come intendi agire e quali i tuoi primi interventi?

Innanzitutto ho intenzione di inserire nei nuovi progetti pratiche di conduzione e metodologie di lavoro Agile, orientate al fast prototyping e ad un’interazione frequente tra il project manager e il cliente (sono uno Scrum Developer certificato dal 2017). Inoltre vorrei introdurre nuove tecnologie orientate alla robustezza e alla scalabilità, come i micro-servizi, utilizzando piattaforme come Docker e Kubernetes. E le novità non finiscono certo qui… Spero comunque in generale di trasmettere tutto il mio entusiasmo per le nuove tecnologie (immutato dopo 20 anni di lavoro) ai miei nuovi colleghi!

Obiettivi medio – lungo termine?

La mia ambizione sarebbe riuscire a traguardare un progressivo riposizionamento tecnologico dell’azienda, spostando progressivamente la redditività aziendale dalle consulenze “Time & Material” (che attualmente rappresentano la maggioranza delle attività) ai progetti chiavi in mano, realizzati interamente in azienda, che, a mio avviso, contribuiscono maggiormente alla crescita professionale e umana delle persone che ci lavorano.

Grazie Andrea ti auguriamo un buon lavoro


Ecubit conferma la sua esperienza in ambito sanitario con il progetto FABRICARE

Ecubit consolida la sua esperienza in ambito sanitario, con il progetto FabriCARE mirato ad implementare un nuovo processo, in ottica Fabbrica Intelligente, per gestire il ciclo di vita di nuovo prodotto, ovvero una nuova tipologia di protesi ibrida attualmente non presente sul mercato, altamente personalizzata, con interfaccia bioattiva in titanio poroso.

L’Azienda si occuperà dello studio, della progettazione e dello sviluppo di una piattaforma innovativa, caratterizzata da soluzioni di realtà aumentata e intelligenza artificiale, in grado di gestire e controllare la produzione delle protesi ibride custom.

L’obiettivo del progetto FabriCare sarà quello di realizzare un workflow intelligente, ossia un processo produttivo in grado di configurarsi in tempi ridotti, tali da soddisfare i requisiti delle produzioni personalizzate e allo stesso tempo garantire un livello di integrazione con le figure mediche più evoluto. La realizzazione di dispositivi impiantabili altamente personalizzati, bioattivi ed antibatterici favorirà il tasso di successo dell’impianto del dispositivo e ridurrà, in definitiva, il tempo di ospedalizzazione del paziente.

Parte fondamentale del progetto sarà l’utilizzo di un approccio User Centered Design che progetti un’interfaccia uomo-macchina in grado di dare all’utente medico la possibilità di visualizzare in maniera interattiva e ottimizzata tutti i dati di cui ha bisogno per un processo decisionale più efficiente ma specialmente più sicuro per il paziente.

Partner di rilievo coinvolti nel progetto:

  • Politecnico di Bari come organismo di ricerca
  • Gruppo Marrelli Health come struttura sanitaria coinvolta

Spiagge 4.0: sistemi di sicurezza per il contenimento covid-19

Per far fronte all’attuale situazione di emergenza, Ecubit propone soluzioni innovative a sostegno della comunità per contenere e controllare la diffusione del covid-19.

Gli utenti possono accedere ai servii offerti tramite un’unica app installata sul proprio smartphone o via web ed usufruire dei servizi aggiuntivi attraverso braccialetti elettronici waterproof, personalizzabili in base alle proprie preferenze.

La soluzione è in grado di garantire:

  • Controllo e monitoraggio degli accessi con misurazione della temperatura ad ogni ingresso e rilevazione della numerosità di presenza sul litorale
  • Verifica della avvenuta prenotazione (postazione e ombrellone in co-sharing ad ore), utilizzo dei dpi e controllo del distanziamento sociale
  • Braccialetti elettronici, waterproof personalizzabili secondo le esigenze e le caratteristiche dell’utente
  • Tracking della posizione dei bagnanti nelle aree pubbliche, supporto al salvataggio, servizio multilingua

Ecubit inserisce in organico la figura del covid manager

Ecubit inserisce nel proprio organico il Covid Manager: una nuova figura qualificata per fronteggiare l’emergenza Covid-19, utile per delineare la ripartenza delle attività produttive previste nella Fase 2, garantendo la sicurezza dei lavoratori e il rispetto delle nuove prescrizioni sanitarie.

L’inserimento di una tale risorsa consentirà alle Aziende di conoscere e far propri i requisiti di sicurezza che consentano una reale sostenibilità dell’attività lavorativa come l’applicazione di un protocollo sicurezza o una sanificazione conforme, con questo termine si definisce

Valentina Romoli, Covid Manager di Ecubit ci spiega quali siano stati gli argomenti trattati e i temi affrontati durante il corso di qualificazione Safety Covid Day Iso 45001:

Durante il corso per ottenere la qualifica di Covid Manager da quali punti di vista è stata trattata la Sicurezza?

Dal punto di vista normativo (le norme UNI e le norme ISO applicabili), del Datore di Lavoro, dell’Imprenditore e/o dello Shareholders, dell’RSPP, del Formatore Sicurezza, del Safety Auditor/Lead Auditor, Safety Consultant ed infine dal punto di vista di chi deve acquistare il Servizio di Sanificazione.

Su quale altro aspetto si è dato particolare rilievo?

Il corso si è soffermato molto sulla necessità di acquisire Know How nel modo con cui la Sicurezza impatta con la Sostenibilità dell’Azienda.

Quali sono state le novità che il Corso Compliance Day 2020 ha affrontato?

Sicuramente la conoscenza dello Standard VIRUS Free:2020© e la successiva Certificazione ISO/IEC 17024 KHC che il Covid Manager permetterà di ottenere in seguito.

Quali saranno ora i tuoi compiti specifici?

Mi occuperò di definire il Piano aziendale “rischio Covid” (o protocollo anticontagio), e coinvolgere il Comitato aziendale di controllo già previsto dal Protocollo condiviso per il contenimento del COVID-19 (aggiornamento del 24 aprile 2020).

Grazie Valentina e grazie Ecubit